Lavorare in ambienti potenzialmente pericolosi richiede un abbigliamento che consenta di essere perfettamente visibile in ogni condizione atmosferica. Coloro che svolgono le proprie mansioni su autostrade o cantieri stradali, come gli operai edili stradali o gli asfaltatori, devono necessariamente indossare indumenti ad alta visibilità, con appositi inserti e bande catarifrangenti.
Nel catalogo digitale di Work Secure è disponibile una linea che comprende giubbini imbottiti e giacche antifreddo, pantaloni, t-shirt da lavoro e molto altro ancora.
Le caratteristiche che devono rispettare i DPI per lavori edili stradali
Gli indumenti da lavoro dedicati ad asfaltatori e operatori ecologici o stradali, conosciuti anche come indumenti ad alta visibilità, sono regolati da specifiche normative, che hanno l’obiettivo di migliorare la visibilità, incrementando così la sicurezza dei lavoratori.
Non si tratta, infatti, di accessori opzionali, ma di veri e propri dispositivi di protezione individuale obbligatori.
Essenziali per chi lavora in presenza di veicoli in movimento, devono essere indossati sia durante le ore notturne che quelle diurne. Oltre ad essere confortevoli, pratici e garantire all’operatore la massima libertà di movimento, devono essere dotati di apposite bande catarifrangenti.
Gli inserti e le bande catarifrangenti, infatti, devono essere perfettamente visibili in qualunque parte del corpo e da qualsiasi punto si osservi.
A seconda della tipologia d’abbigliamento si trovano apposte in diverse zone. Sulla giacca sono presenti sulle maniche, sul petto e sulla vita, sui pantaloni si trovano a livello dei polpacci, mentre sui gilet e sulle giacche sono situate sulla vita e sul torace.
Nel catalogo di Work Secure puoi trovare tantissime alternative, dai giubbini imbottiti ai pantaloni estivi, espressione dei marchi più autorevoli del settore. Puoi approfittare, naturalmente, anche di molteplici DPI concepiti per fornire la massima protezione ad asfaltatori e operatori stradali, come calzature antinfortunistiche, abbigliamento rinfrescante, elmetti e guanti protettivi, mascherine filtranti, berretti e ulteriori alternative.
Abbigliamento da lavoro ad alta visibilità: i requisiti stabiliti dalla normativa
La normativa EN 471 definisce i requisiti che gli indumenti ad alta visibilità sono tenuti a rispettare. Sono suddivisi in tre classi di rischio:
Classe 1. Include gli indumenti indicati per quanti svolgono lavori su strade private, per interventi di piccola entità o nel settore dei servizi e dei trasporti. I capi devono possedere almeno due metri di nastro riflettente della larghezza di 5 cm, 0,10 m2 di tessuto retroriflettente e 0,14 m2 di fondo fluorescente.
Classe 2. È la classe che indica un livello di rischio intermedio. È rivolta a coloro che operano su strade locali, urbane ed extra-urbane, o comunque in ambienti caratterizzati da limitato traffico veicolare. In questa categoria rientrano indumenti come gilet, pettorine, pantaloni e tute. In questo caso, la banda riflettente deve essere lunga 2,60 metri, avere una larghezza di 5 cm, 0,13 m2 i materiale retroriflettente e 0,50 m2 di fondo fluorescente.
Classe 3. È la classe di rischio più elevata, rivolta ad operatori ferroviari ed aeroportuali, lavoratori impegnati in attività di soccorso o in prossimità di traffico intenso su strade extraurbane e autostrade. Gli indumenti devono obbligatoriamente coprire il torace ed avere almeno 4 metri di nastro riflettente della larghezza di 5 cm, 0,20 m2 di tessuto retroriflettente e 0,80 m2 di materiale di fondo fluorescente. Questo deve essere applicato, infine, sia sui pantaloni che sulle maniche.
