Quando viene trattato il tema della sicurezza sul lavoro, ogni componente che ha un’incidenza diretta va considerato con la massima attenzione.
Un utilizzo sbagliato dei rilevatori gas alert può determinare numerose conseguenze negative, sia sul piano economico che della tutela degli operatori.
Quale prodotto acquistare e come usarlo?
I criteri da valutare per scegliere il prodotto giusto
I rilevatori gas alert sono strumenti concepiti per la misurazione di gas considerati pericolosi per l’uomo. Sono impiegati in contesti a rischio, in particolare negli spazi confinati. Per dotarsi del prodotto giusto, vanno prese in esame le specifiche prerogative.
Una prima distinzione interessa modelli monogas e quelli multigas. I primi, com’è facile intuire, sono sensibili a un unico gas e prevedono costi più contenuti. Vanno usati in quelle circostanze in cui è conosciuto l’elemento inquinante.
Non solo. Si deve avere la certezza che non siano presenti altre sostanze pericolose.
Nel caso invece di rilevatori multigas, possiamo appurare diversi gas tossici, ma anche il tenore dell’ossigeno nonché eventuali sostanze organiche e/o esplosive. In termini operativi assicura un elevato livello di praticità.
I prezzi dei modelli multigas sono più alti e i prodotti sono più ingombranti, data una maggiore complessità tecnica. Il numero di sensori varia in rapporto al prodotto considerato: generalmente da tre a sette. Sono decine invece le tipologie di sensori.
Un ulteriore aspetto da valutare è la presenza della pompa di prelievo. Questa acquisisce l’aria atmosferica e la conduce ai sensori.
Semplifica le procedure di accesso agli spazi e consente l’impiego del dispositivo anche in ambienti particolarmente profondi.
Criteri generali di selezione riguardano il peso, l’autonomia nell’utilizzo e la praticità nell’uso (che dipende dalle dimensioni e dalle caratteristiche del dispositivo).
Le operazioni per un corretto utilizzo dei rilevatori
Com’è logico attendersi, i rilevatori gas alert perché funzionino correttamente devono essere soggetti alla manutenzione specificata dal produttore nel manuale.
Vanno condotti controlli sia prima che dopo l’impiego, senza mai trascurare le operazioni di pulizia.
Le specifiche informazioni cambiano a seconda del produttore.
Un altro elemento da valutare è il bump test, utile per appurare la sensibilità del dispositivo verso un certo gas all’interno di un circoscritto periodo di tempo.
C’è poi la calibrazione, ovvero la regolazione del segnale di uscita relativo al sensore sulla scorta del gas utilizzato. Questa serve per approfittare di elevata precisione nei risultati.
La proposta di Work Secure a misura della tua sicurezza: dall’acquisto ai servizi di taratura e riparazione
Per selezionare il prodotto giusto serve una proposta all’altezza delle aspettative dei clienti più esigenti. Work Secure dispone di una sezione dedicata ai prodotti gas alert, con i principali brand di riferimento, tra cui Honeywell, Senko ed MSA Safety.
Una selezione che va dai modelli monogas a quelli multigas arrivando alle pompe elettriche per il campionamento con rilevatore gas alert.
L’acquisto però è solo una delle opzioni. Il nostro e-commerce permette anche di noleggiare i rilevatori gas alert e dispositivi uomo a terra.
A ciò va ad aggiungersi il servizio taratura e riparazione. I nostri tecnici sono infine disponibili per fornire tutte le indicazioni utili per il corretto utilizzo dei dispositivi.