Il dispositivo uomo a terra è uno strumento indispensabile, specialmente in quei contesti in cui un operatore si trova a dover agire in solitudine.
Permette, infatti, di monitorare la posizione del lavoratore e, in caso di pericolo o di posizionamento orizzontale del corpo, di inviare un segnale d’allarme ai soccorsi.
Ma come funzionano questi prodotti e quali modelli sono disponibili sul mercato?
I dispositivi uomo a terra di ultima generazione: dagli smartphone a quelli dedicati agli ambienti ATEX
Oggi, sul mercato, esistono numerosi dispositivi uomo a terra, molto più moderni e performanti rispetto a qualche anno fa.
Grazie ai costanti progressi tecnologici, ad esempio, sono stati introdotti anche nel mondo del lavoro particolari smartphone.
Si tratta di strumenti che uniscono semplicità di utilizzo, produttività e sicurezza.
Sono realizzati con materiali resistenti, per sopravvivere a cadute dall’alto e condizioni meteo avverse.
Integrano, inoltre, sensori per la rilevazione dell’uomo a terra, touch screen iper sensibile e un software per la gestione di tutte le funzioni.
Si incontrano, inoltre, dispositivi specifici per alcuni settori, come quelli a rischio ATEX, dove la presenza di alcune sostanze potrebbe generare un’esplosione.
Sono certificati secondo la direttiva ATEX 2014/34/UE, poiché un normale device elettronico potrebbe costituire una fonte d’innesco, provocando incidenti potenzialmente letali.
La normativa sul dispositivo sicurezza uomo a terra, cos’è previsto
I campi di applicazione di un dispositivo uomo a terra sono numerosi.
Del resto, garantire la protezione di dipendenti e operatori è sempre un’attività essenziale.
Chiaramente, la sola prudenza non basta. L’utilizzo di tali dispositivi, infatti, è imposto dalla legge in alcune situazioni specifiche.
Il dispositivo uomo a terra per lavoratori isolati è un presidio di sicurezza obbligatorio secondo quanto espresso dal D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008.
Prevede che il datore di lavoro adotti tutte le misure necessarie per tutelare la salute dei propri lavoratori.
Dunque, nell’eventualità di dipendenti costretti ad agire in solitudine, senza colleghi vicini, è opportuno fornire in dotazione uno di questi dispositivi.
Proprio all’interno della Legge, c’è un capitolo che descrive in dettaglio la condizione di lavoro isolato, specificando tutte le mansioni previste.
Work Secure, scopri la selezione di sistemi uomo a terra e servizi dedicati
Nel catalogo digitale di Work Secure figurano diversi dispositivi uomo a terra, per permettere agli operatori isolati di contattare tempestivamente i soccorsi in caso di malore o incidente.
Una soluzione pratica e super maneggevole è rappresentata dallo smartwatch Datix 2 Watch D2W5 del marchio Savv, con esclusiva italiana DPI Sekur.
Indossabile come un classico orologio, funziona grazie ad una SIM card, è dotato di localizzatore GPS, connessione internet, Wi-Fi, Bluetooth e batteria ricaricabile.
Viene fornito con l’applicazione uomo a terra Datix 2 già installata e pronta all’uso.
In caso di allarme contatta automaticamente i numeri programmati, permettendo la conversazione con l’operatore in difficoltà.
Il ricevitore GPS, poi, permette di localizzare il dispositivo anche all’aperto o in spazi isolati.
È ideale per quanti si trovano a lavorare in condizioni di solitudine, come gli operatori sanitari o industriali.
Un’ulteriore alternativa è costituita da Datix® NaNo G GPS Safe.
È in grado di generare e inviare autonomamente un segnale d’allarme, sia in caso di caduta che in stato di prolungata immobilità.
Insomma, si tratta di strumenti indispensabili per la propria incolumità sul posto di lavoro, disponibili anche a noleggio.
Senza dimenticare, infine, che Work Secure fornisce un servizio completo di configurazione dei dispositivi uomo a terra, anche in fase di ordinazione.
Per richiederlo, basta compilare il form sul portale.