Di dispositivi di protezione individuale ne esistono tantissime tipologie, tutte quante concepite per garantire l’incolumità dell’operatore ed elevati standard di sicurezza sul lavoro.
Se di questi strumenti conosciamo praticamente tutto, sappiamo ancora poco degli smart DPI. Si tratta di articoli moderni e all’avanguardia, che spostano di un ulteriore passo avanti la salvaguardia di chi li utilizza.
Ma come funzionano? E perché rappresentano un autentico sguardo verso il futuro? Scopriamolo subito.
Cosa sono e come funzionano i DPI intelligenti
Alla base dei dispositivi di protezione individuale intelligenti vi è l’architettura IoT – Internet of Things. Indica una rete di device interconnessi, equipaggiati con tecnologie di riconoscimento in grado di interagire tra di loro o con un sistema informatico dedicato. Essenzialmente, rilevatori, sensori ed altri elementi smart vengono combinati ai classici DPI, così da ottimizzarne l’efficacia e implementarne le funzionalità.
La prerogativa principale di questi strumenti è la forte componente proattiva. Sono concepiti, infatti, per prevenire gli infortuni e gli incidenti su lavoro, grazie ad un dialogo completamente automatizzato tra i vari elementi elettronici e il campo operativo.
I componenti degli smart DPI sono capaci di rilevare e valutare i parametri riguardanti lo stato di salute di colui che li indossa, l’ambiente in cui agisce e l’attività che sta svolgendo. Una soluzione, dunque, per monitorare l’operatore durante il lavoro e avvertire prima che la situazione diventi pericolosa.
Quali sono gli smart DPI più diffusi? Qualche esempio
Oggi, esistono moltissimi DPI intelligenti, dai guanti da lavoro alle calzature antinfortunistiche. Nella maggior parte dei casi, la componente smart di questi strumenti è elettronica (sensori, batterie, cavi o rilevatori). Un esempio ben noto è rappresentato dalle tute dei vigili del fuoco.
Sono in grado di misurare la pressione sanguigna, la temperatura corporea e la frequenza cardiaca dell’operatore. Rilevano, inoltre, la presenza di sostanze nocive e gas tossici, registrando tutte le informazioni in memoria.
Ma l’elenco degli smart DPI è lungo e dettagliato. Tra gli altri, possiamo ricordare i sensori per la trasmissione della posizione, i dispositivi uomo a terra stand alone, le protezioni per occhi, testa e udito, nonché le solette intelligenti per scarpe antinfortunistiche e stivali da lavoro.
Ecco gli smart DPI in vendita su Work Secure
Anche Work Secure, realtà italiana attiva da oltre 15 anni nel settore, è in costante aggiornamento e si evolve continuamente al fine di restare al passo con le nuove tecnologie introdotte sul mercato e con le esigenze dei lavoratori. Per questo, ha aggiunto alla sua proposta diversi smart DPI, capaci di alzare notevolmente il livello di sicurezza individuale. Qualche esempio?
ALADIN è un allarme di vicinanza e tensione elettrica da posizionare sopra il casco da lavoro. Ideale per quanti operano nelle vicinanze di apparecchiature ad alta tensione, integra una lampada frontale che garantisce la massima visibilità anche durante le ore notturne e in ambienti bui. In caso di allerta, emette un segnale acustico che aumenta in base all’intensità del campo elettrico rilevato.
Datix 2 Watch, invece, è un dispositivo uomo a terra stand alone per lavoratori isolati. È un vero e proprio smartwatch Android che funziona mediante una carta SIM. È dotato di localizzatore, connettività Wi-Fi, Bluetooth e batteria ricaricabile.
Nell’eventualità di difficoltà o incidenti, l’operatore può inviare segnali d’allarme, sia su base volontaria che in modo automatizzato. Il merito è della funzione di immobilità prolungata integrata. È perfetto, infine, per i lavoratori dell’industria o per i sanitari, che spesso si trovano in condizioni di solitudine durante il proprio turno.