EN 14458

Visiere di protezione: una breve panoramica
Le visiere sono dei dispositivi che offrono all’operatore una protezione completa del volto, molto più ampia rispetto ai classici occhiali. Sono infatti concepite per salvaguardare chi le indossa da impatti meccanici, schizzi di sostanze nocive e detriti volanti.

Le visiere, integrabili con vari modelli di caschi, offrono una protezione affidabile mantenendo al contempo un’eccellente visibilità. Sono realizzate per adattarsi a specifici standard, garantendo una resistenza ottimale e una funzionalità duratura anche in condizioni estreme, senza compromettere il comfort dell’utilizzatore.
Requisiti specifici delle visiere di protezione
La norma EN 14458 delinea i requisiti di base che le visiere di protezione destinate all’utilizzo con caschi ed elmetti sono tenute a rispettare per garantire all’operatore una protezione completa. In particolare, devono assicurare riparo da:

Temperature estreme e corrosione. Devono resistere a condizioni severe come quelle incontrate durante gli interventi antincendio o in ambienti industriali aggressivi.
Infiammabilità. È essenziale che le visiere siano fabbricate con materiali non infiammabili per prevenire ulteriori rischi in caso di esposizione al fuoco.
Particelle ad alta velocità. Le visiere devono garantire la protezione contro detriti volanti e schegge.
Fumi e vapori. Devono offrire una barriera che minimizzi l’esposizione a questi elementi nocivi, contribuendo a ridurre il rischio di inalazione di sostanze dannose. 

I criteri che le visiere di protezione devono soddisfare
Le visiere di protezione, per essere conformi alla norma EN 14458, devono rispettare una serie di criteri rigorosi che garantiscono la loro efficienza e sicurezza. 

La costruzione di questi dispositivi, innanzitutto, deve utilizzare materiali che non solo resistano all’usura fisica ma anche all’invecchiamento, per assicurare una lunga durata anche in condizioni di utilizzo intensivo. È essenziale che siano facili da pulire e disinfettare, per mantenere standard igienici elevati, soprattutto in ambienti come quelli sanitari o di risposta a emergenze.

Inoltre, le visiere devono essere compatibili con altri equipaggiamenti di protezione personale, assicurando che non ci siano impedimenti o limitazioni quando utilizzate con altri dispositivi come caschi ed elmetti. 

Per ciò che riguarda l’ergonomia, infine, le visiere protettive devono offrire all’operatore la massima chiarezza visiva, senza distorsioni, e permettere una facile regolazione e montaggio, così da adattarsi comodamente a vari utenti senza compromettere la mobilità o causare disagio.